Si è insediato ieri il presidente del nuovo Consorzio di Bonifica Lazio Sud Ovest, Lino Conti di Coldiretti Latina, responsabile di zona dell’ufficio di Fondi, già presidente in passato del Consorzio di Bonifica Sud Pontino. Il nuovo Ente è espressione proprio della fusione tra i Consorzi di Bonifica Agro Pontino e Sud Pontino.
“A Lino Conti gli auguri di buon lavoro da Coldiretti Latina – dice il presidente della federazione provinciale pontina di Coldiretti, Denis Carnello, anche lui eletto nel Consiglio di Amministrazione dell’Ente – certi che farà bene il suo lavoro con la competenza e la serietà che lo contraddistinguono da sempre e soprattutto con l’esperienza che abbiamo avuto già modo di verificare quando in passato ha ricoperto lo stesso ruolo”.
Sono state 1740 le aziende agricole che hanno votato la lista proposta da Coldiretti Latina e dalle altre organizzazioni agricole, per il rinnovo degli organi amministrativi dell’Ente, sancendo così, dopo anni di commissariamento, il ritorno alla gestione ordinaria.
“Sono onorato di essere alla guida di una squadra amministrativa che si è dimostrata sin da subito coesa e intenzionata a lavorare verso obiettivi comuni nella gestione del nuovo ente di Bonifica. Il mio ringraziamento a chi ha voluto accordarmi la sua fiducia e naturalmente al commissario straordinario del consorzio di Bonifica Sud Pontino, Sonia Ricci, per l’importante ruolo che ha avuto e i risultati ottenuti nella gestione dell’ente. Ci aspettano scelte importanti anche alla luce degli investimenti previsti dal Pnrr in questo settore”. Così il nuovo presidente del Consorzio di Bonifica Lazio Sud Ovest, Lino Conti, a margine della cerimonia di insediamento.
Soddisfazione è stata espressa anche dal direttore di Coldiretti Latina, Carlo Picchi. “Torniamo ad una gestione ordinaria – commenta Picchi – credo sia importante sottolineare che sia il presidente che i membri del consiglio di amministrazione sono espressione del mondo agricolo. E’ stato raggiunto un ottimo risultato al termine di un percorso intrapreso anche con le altre organizzazioni agricole come Confagricoltura e Cia oltre a Coldiretti Latina e riscontriamo la volontà di scegliere un percorso unitario e condiviso. Tutti sono motivati ed intenzionati ad influire sulle scelte tecniche – organizzative dell’Ente di Bonifica”.