Colosseo, Santori: la gestione passi a Roma Capitale

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Il Colosseo e il suo parco oggi sono stati chiusi in anticipo e restituiti i biglietti già emessi, e stavolta la scusa è la concomitanza della Via Crucis di ieri sera. Certamente si tratta di un evento straordinario che ha bisogno della massima attenzione, ma cerchiamo di evitare difficoltà ulteriori alla Capitale che cerca di alzare la testa e guardare oltre la crisi grazie ai turisti che tornano. Ma restano fuori dai cancelli del monumento più visitato al mondo, la cui biglietteria è gestita da privati e i cui spazi sono del ministero. A Roma, che ha il compito della vigilanza, della pulizia e dell’illuminazione, non resta nulla.

Ne dà notizia il consigliere della Lega e segretario dell’Aula Giulio Cesare Fabrizio Santori, che raccoglie le proteste degli operatori del settore e dei tanti visitatori contro l’odierna chiusura anticipata dell’anfiteatro Flavio.

Probabilmente questo danno economico alla città poteva essere evitato programmando soluzioni che rispettassero tutte le esigenze. Disoccupati, imprenditori in difficoltà che non sanno come far mangiare i propri figli, sono tutte tematiche post covid che non possono essere cancellate. Per questi e altri motivi ribadiamo la necessità che la gestione dell’intera area passi  a Roma Capitale, e la biglietteria, la cui gara è infatti sotto la lente di Anac, diventi un servizio efficiente, conclude Santori.