A seguito di indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Frosinone il Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale Agroalimentare e Forestale (N.I.P.A.A.F.) del Gruppo Carabinieri Forestale di Frosinone ha eseguito un’ordinanza di applicazione di misure cautelari personali emanata dal GIP presso il Tribunale di Frosinone (due misure di custodia in carcere ed una agli arresti domiciliari) nei confronti di tre persone indagate per il reato di incendio boschivo doloso aggravato dai futili motivi.
Le indagini sono state condotte dalla Procura presso il Tribunale di Frosinone e delegate al N.I.P.A.A.F. del Gruppo Carabinieri Forestale di Frosinone hanno riguardato gli incendi boschivi che hanno devastato le località Monte Calciano e Monte Acuto nel Comune di Giuliano di Roma (FR), avvenuti rispettivamente in data 16 e 28 luglio scorsi.
Le indagini sono state condotte dalla Procura presso il Tribunale di Frosinone e delegate al N.I.P.A.A.F. del Gruppo Carabinieri Forestale di Frosinone hanno riguardato gli incendi boschivi che hanno devastato le località Monte Calciano e Monte Acuto nel Comune di Giuliano di Roma (FR), avvenuti rispettivamente in data 16 e 28 luglio scorsi.
Il Comando Carabinieri Tutela forestale e Parchi attraverso le articolazioni territoriali dipendenti e il Nucleo Informativo Antincendio boschivo (NIAB) con competenza nazionale, svolge le funzioni di prevenzione e repressione delle violazioni in ambito antincendio boschivo, anche al fine di assicurare alla giustizia incendiari, piromani e quanti si rendano responsabili di incendi boschivi di natura colposa.
Nell’anno in corso nelle regioni a statuto ordinario si sono sviluppati 4.100 incendi boschivi e mentre su tutto il territorio nazionale sono state arrestate 17 persone per reato di incendio boschivo. (foto web)
Nell’anno in corso nelle regioni a statuto ordinario si sono sviluppati 4.100 incendi boschivi e mentre su tutto il territorio nazionale sono state arrestate 17 persone per reato di incendio boschivo. (foto web)