Pensiamo e crediamo che Roma debba recuperare il terreno perduto anche per quanto riguarda l’integrazione. Perché vogliamo ricostruire una relazione nei confronti delle persone che abitano qui e che, naturalmente, devono avere i diritti che spettano a chi è cittadino. Roberto Gualtieri, candidato sindaco per il centrosinistra, lo ha affermato durante un’intervista di Karima Moual (foto).
E dunque da un lato costruire politiche di integrazione e dialogo interculturale, dall’altro ricostruire la capacità di essere una grande metropoli con una proiezione internazionale.
Un grande sindaco come è stato Giorgio La Pira diceva, dalla sua Firenze, che lui era un sindaco che avvitava le lampadine e faceva la pace nel mondo. È la metafora perfetta per un sindaco di una grande città, ed è l’ambizione che ci siamo dati per far rinascere Roma. E con lei tutti noi, davvero tutti. Nessuno escluso. Per la nostra città, Capitale della nuova cittadinanza.