Così in una nota il Gruppo M5S alla Regione Lazio.
“Una legge regionale che disciplina le finalità e le funzioni essenziali degli Ospedali montani, le peculiarità dei servizi offerti dai nosocomi, il ruolo dei Distretti Sanitari Montani, gli indirizzi per l’importazione del servizio sanitario nelle zone in questione e descrive le linee di integrazione tra i servizi distrettuali e quelli ospedalieri, è un atto concreto, definito, – continuano i consiglieri M5S – che va oltre la propaganda e si pone l’obiettivo reale di dare risposte ai bisogni dei cittadini che vivono una condizione di marginalità o addirittura di isolamento. Una volta approvata, per gli ospedali di Subiaco, Acquapendente e Amatrice verranno definiti una serie di punti essenziali, come le prestazioni, i servizi sanitari che dovranno essere garantiti sul posto e la struttura amministrativa per gestire al meglio il distretto socio-sanitario”.
“Non servono misure spot volte a tamponare le eventuali criticità, né atti consiliari non vincolanti, ma interventi organici, tesi alla risoluzione definitiva dei problemi e siamo fortemente convinti che per dare concretezza alle idee, ci sia bisogno una legge regionale che intervenga a 360 gradi sulle problematiche esistenti, trasformandole in soluzioni”, concludono i consiglieri M5S alla Regione Lazio.