Roma – Lega: “Ok Forze dell’Ordine, ma campo Rom Via Candoni deve essere chiuso”

98

“Accogliamo con soddisfazione la notizia dell’intervento delle forze dell’ordine nel campo rom Candoni, dove sono stati identificati centinaia di occupanti e si è proceduto a verifiche accurate. Ma il campo nomadi di via Candoni deve essere chiuso. Da anni si ripete la stessa cosa, anche da sinistra, lo affermava già anche il sindaco Veltroni: adesso passiamo ai fatti”. Lo dichiara in una nota il consigliere capitolino leghista Fabrizio Santori insieme ai consiglieri dell’XI Municipio Daniele Catalano ed Enrico Nacca, a proposito del blitz odierno eseguito dalle forze dell’ordine.

“Teppismo, aggressioni, furti, maltrattamenti, ricatti, estorsioni, fumi tossici, immondizia: ora basta. Il sindaco Gualtieri deve intervenire: anche in questo settore tollerare l’intollerabile è uno schiaffo alla civiltà e alle norme che la governano. Si chiuda l’accampamento e si proceda contro chi delinque, gli irregolari siano allontanati dalla città. Il campo è fuori controllo”, insistono gli esponenti della Lega. “Le baracche si moltiplicano, il tiro a segno contro i bus del deposito Atac limitrofo è diventato un passatempo abituale, i rom sottraggono carrelli ai supermercati, rovistano e spargono immondizia ovunque”, continuano i leghisti. “E operazioni come questa”, sottolineano, “che ha visto lavorare insieme agenti della Polizia locale, della Polizia di stato e Carabinieri, coordinati dalla Prefettura, non rimanga un episodio isolato: la Lega chiede ancora una volta la ripresa di regolari controlli per evitare che i campi rom romani continuino ad essere zone franche del crimine e dell’abuso dove si consumano gravi reati anche ambientali e contro gli animali”, concludono Santori, Catalano e Nacca.

Foto dal Web