“Con l’arrivo di nuove restrizioni anti covid in vista del Natale, si prevede l’aggravarsi della situazione per il settore turistico di Roma e province del Lazio, soprattutto perché la nuova stretta pone restrizioni più rigide per l’ingresso in Italia dei cittadini stranieri. Come ha denunciato Federalberghi le città d’arte sono state le più penalizzati dalla crisi Covid, con Roma vero epicentro del sisma. Le nuove disposizioni quindi vanno ad aggravare un quadro già delicato. Sono 350 gli alberghi ancora chiusi a Roma su circa 1.250.
È chiaro che tutti abbiamo a cuore la salute pubblica, ma è bene che Regione Lazio di concerto con il Governo individui delle soluzioni che rispettino anche la situazione in cui versa il settore turistico del Lazio, questo per scongiurare una vera e propria debacle.”
Così, in una nota, il consigliere regionale del Lazio Pasquale Ciacciarelli (Lega)